Texas @ Oklahoma State Analysis

 Texas 34 @ Oklahoma State 41


Partita sicuramente molto divertente. Guardando il punteggio si potrebbe pensare ad uno shotout, e cosi è stato, ma solo in parte.

Nel primo tempo infatti gli attacchi hanno sicuramente dominato, infatti alla fine del secondo quarto il punteggio era di 31 a 24 a favore di Texas. Oklahoma State sembrava non riuscire a fermare l'attacco di Sarkisian, con Bijan Robinson che macinava yard su yard ad ogni portata. La difesa dei Longhorns ha giocato un po meglio rispetto a quella dei Cowboys nel primo tempo, ma non abbastanza. Infatti visti i giocatori ed il potenziale della difesa di Texas, la partita avrebbe dovuto essere gia chiusa nel primo tempo, andando negli spogliatoi con un margine di vantaggio maggiore. Come spesso è gia successo in questa stagione, la difesa dei texani è spesso troppo soft, troppe vanilla coverage, quasi mai un blitz o un allineamento difensivo che faccia pensare il qb e causi pre-snap adjustments.

Nonostante questo a inizio secondo tempo Texas era comunque in vantaggio. A questo punto scompare però definitivamente l'attacco dei Longhorns, che in tutto il secondo tempo è riuscito a segnare la miseria di 3 punti, dopo i 31 dei primi trenta minuti di gioco.

Ewers per tutta la partita ha avuto problemi ad intendersi con i suoi ricevitori, in particolare con Worthy. Se talvolta la colpa può essere data al ricevitore, per aver corso la traccia sbagliata, la maggior parte degli errori è stata fatta proprio da Ewers. Parecchi sono stati gli overthrown passages, che se completati avrebbero portato a big plays cambiando cosi il corso della partita.

C'è da considerare che questa era la prima vera partita in trasferta di Ewers, va dato tempo al ragazzo di sbagliare e crescere, il talento sicuramente c'è ma si vede che manca abitudine a giocare partite in bilico a questo livello.

Se andiamo ad analizzare i lanci del qb dei Longhorns, io continuo a sostenere che dia spesso troppa parabola al lancio: quasi mai si vede un "laser" di 5/10 yard in mezzo al campo, spesso invece tende a lanciare all'esterno o per un big play o quasi in orizzontale per Bijan Robinson o Worthy; mi rimane il dubbio se sia proprio una preferenza di Ewers o se è Sark che, non fidandosi ancora al 100% del suo qb, preferisce evitare i lanci in mezzo al traffico per non rischiare.

Per quanto riguarda Oklahoma State sicuramente è stato positivo l'atteggiamento: nonostante lo svantaggio di 31 a 17 la squadra ha continuato a crederci.

Nel secondo tempo la linea difensiva ha dominato l'offensive line di Texas, portando pressione a Ewers e affrettando cosi le sue decisioni.

C'è da segnalare la grande prestazione di Stephen Johnson Jr che ha messo a referto 90 yard, pur essendo un true freshman.

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