Analisi della situazione di Texas A&M
Texas A&M 10 @ Auburn Tigers 13
Partita tra due delle squadre più deludenti dell'anno, entrambe arrivavano con un record di 3-6 e con cinque sconfitte consecutive. Alla fine è riuscita ad avere la meglio Auburn.
Per Texas A&M c'è stato nuovamente un cambio di quarterback, questa volta è stato Weigman, al rientro dall'infortunio, ad essere il titolare. Questa era la seconda partita per il freshman, dopo l'esordio contro Ole Miss dove aveva fatto registrare 338 yard lanciate ed era stato dipinto come il salvatore del programma. Nella review della partita io avevo sottolineato come molte di quelle yard fossero in realtà state ottenute grazie ad Achane e la sua capacità di ottenere yard dopo la ricezione. In questa sfida gli Aggies si presentavano senza il runninback numero 6, out a causa di un infortunio, e le statistiche di Weigman infatti sono state completamente diverse: 121 yard e un quarterback rating di 28.2.
Con questa sconfitta Texas A&M sicuramente non parteciperà a un bowl a fine stagione, finendo con un record sotto al 50%. Dire che è una delusione è poco. A&M partiva al numero sei nel ranking pre-stagionale, ripeto al numero sei. È il team con un ranking pre-stagionale più alto a non partecipare a un bowl dal 2010 (in quel caso fu Texas a finire sotto il 50% di vittorie).
È ovvio che servano cambiamenti profondi all'interno del programma, c'è però un problema di fondo: l'impossibilità di licenziare l'head coach. Jimbo Fisher ha infatti rinnovato nel 2021 per 10 anni! E se venisse licenziato ora il suo buyout sarebbe di 85.950 milioni di dollari! È facile capire perchè un suo licenziamento sia impraticabile, e quindi sia necessario trovare altre soluzioni.
Jimbo sarà caldamente invitato ad assumere un offensive coordinator, dato che durante tutta la stagione non è mai riuscito a far entrare in ritmo l'attacco. Allo stesso modo probabilmente ci sarà bisogno di un cambio sul lato difensivo: con tutto il talento a disposizione la difesa dovrebbe essere molto più decisiva nelle partite.
Il problema è: con quali giocatori si ritroverà Texas A&M l'anno prossimo?
Gli Aggies hanno chiuso il recluiting nel 2021 con la migliore classe di sempre, grazie soprattutto alla ampia disponibilità economica: sembra infatti che si siano addirittura superati i 4 milioni di dollari in accordi NIL. Ma visti i pessimi risultati, il malumore all'interno dello spogliatoio è diventato sempre più diffuso ed intenso, fino a sfociare in varie sospensioni, soprattutto per i freshman. È dunque lecito aspettarsi che gran parte dei giocatori che hanno costituito la miglior classe di recluiting di sempre, una volta finita la stagione entrino nel transfer portal cambiando cosi squadra.
E anche il recluiting del 2022 tutt'ora in corso e vicino al momento decisivo del signing day è ovviamente influenzato dalla annata disastrosa, la dimostrazione è il caso di Anthony Hill: prospetto 5 stelle e Linebacker numero uno della nazione, aveva fatto il suo commitment a Texas A&M a luglio. La scorsa settimana ha annunciato la decisione di riaprire il suo reclutamento e quindi il decomitment da A&M.
Gli Aggies si trovano quindi in una posizione di grande difficiltà ma allo stesso tempo con una libertà di manovra pressochè nulla, a causa di un contratto folle che hanno offerto a Fisher solo l'anno scorso.
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