Florida @ Texas A&M Analysis

 Florida 41 @ Texas A&M 24


Altra partita, altra sconfitta per Texas A&M. La stagione è talmente disastrosa che sta assumendo tratti comici.

A causa dell'infortunio di Weigman, il quarterback è cambiato nuovamente, e il titolare questa volta è stato Haynes King. 

Nel primo quarto, terminato 17 a 14 per Florida, la partita sembrava avviata verso uno shootout. Il primo punt è arrivato solo a 2.32 minuti da fine secondo quarto.

Nel primo tempo l'attacco degli Aggies sembrava funzionare come mai fatto in stagione fin'ora, con King perfettamente in ritmo, in grado di trovare con continuità i suoi ricevitori. Dimostrazione di questo sono i 24 punti segnati nel solo primo tempo. In tutte le partite da inizio stagione (tolta la prima contro Sam Houston State) solo una volta Texas A&M era riuscita a registrare più di 24 punti al termine della gara: settimana scorsa contro Ole Miss.

Sembrava impossibile non riuscire a superare questa soglia dopo aver segnato 24 punti nei soli primi due quarti, eppure la squadra di Jimbo Fisher è riuscita nell'impresa, con un secondo tempo disastroso da 0 punti segnati!

Gli zero punti della seconda metà di partita, sono anche merito della difesa di Florida che è salita di livello. Nel primo tempo era stata decisamente troppo soft, concedendo facili lanci a King per 5-10 yard che hanno permesso all'attacco degli Aggies di trovare ritmo e muovere la palla con continuità. Nell'intervallo Napier ha apportato gli aggiustamenti necessari, e nel secondo tempo i cornerback sono stati molto più vicini ai ricevitori degli Aggies, togliendo le facili ricezioni precedentemente concesse e sfidando piuttosto King a batterli con lanci in profondità. Inoltre la linea difensiva è salita in cattedra, fermando le corse di Achane e portando spesso pressione a King. Questo, insieme ad un attacco di Texas A&M scontato, stagnante e ripetitivo, ha portato ai 0 punti subiti dai Gators nel secondo tempo.


Per quanto riguarda invece l'attacco di Florida e il qb Richardson, probabilmente è stata la partita più convincente della stagione. Il punteggio sarebbe potuto essere ancora più rotondo se si considera il field goal sbagliato a inizio quarto quarto e il quarto down non convertito sulla linea delle 1 yard di Texas A&M.

Che Richardson fosse un atleta formidabile lo sapevamo già prima di questa partita, e l'ennesima dimostrazione è stata la corsa da 60 yard per il touchdown del 17 a 14. La cosa sorprendente però, è stata la lucidità del numero 15 nella tasca, una tranquillità e precisione che non si era ancora vista in stagione. Il back-shoulder pass che ha portato al fantastico touchdown di Fraziars, probabilmente a inizio stagione non sarebbe stato in grado di farlo. Tutto ciò va a merito di Napier, che pian piano sta portando miglioramenti e soprattutto una cultura nuova al programma; e grazie a questa vittoria si avvicina ad una partecipazione in un bowl a fine stagione.

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