Tennessee @ South Carolina Analysis

 Tennessee Volunteers 38 @ South Carolina Gamecocks 63


Ecco la sorpresa della giornata: Tennessee, numero cinque del CFP ranking, sconfitta in maniera netta da parte di South Carolina. 

I Gamecocks erano reduci da una partita orrenda contro Florida, persa per 38 a 6. Le attese a inizio stagione erano ben altre e ci si aspettava il salto di qualità, soprattutto dopo aver ottenuto Rattler tramite il transfer portal. Proprio il quarterback ex Oklahoma era stata la delusione maggiore. Fino a prima di questa partita aveva lanciato più intercetti che touchdown: 9 rispetto a 8. Il capitolo Spencer Rattler è piuttosto ampio: il ragazzo ha le luci puntate addosso da diversi anni ormai, fin dai tempi dell'high school, dove nel suo anno da senior è stato protagonista della serie su Netflix "Qb1: Beyond the Lights", in cui già si vedeva come il ragazzo fosse piuttosto sicuro di se, superando anche il limite dell'arroganza. È arrivato a Oklahoma come recluit 5 stelle e quarterback numero uno in uscita dall'high school, di conseguenza era inevitabile che le aspettative fossero alle stelle. 

Ratler tuttavia non è mai riuscito a rispettarle: nonostante si trovasse in un attacco esplosivo come quello dei Sooners con Lincoln Riley, non ha trovato continuità di prestazioni: a una buona partita ne seguivano due parecchio negative; fino a quando non ha perso definitivamente il posto a favore di Caleb Williams. A questo punto la decisione di entrare nel portal e trasferirsi a South Carolina, dove nuovamente c'erano elevate aspettative su di lui.

Come detto, durante tutta la stagione queste speranze che i Gamecocks avevano riposto in lui sono state deluse. 


Ma sabato notte la storia è stata completamente diversa. Rattler è stato autore di una prestazione pressoche perfetta: ha completato 30 dei 37 passaggi tentati, ha lanciato per un totale di 438 yard e sei touchdown, arrivando quasi a eguagliare il numero di td lanciati in tutta la stagione fino a quel punto (otto). Rattler è stato perfetto sia in the pocket, leggendo le coverage difensive e trovando i ricevitori liberi, ma anche outside the pocket, realizzando un paio di lanci in corsa dal quoziente di difficoltà elevatissimo.

Che sia questa prestazione la base per una sua rinascita?

Sinceramente non credo, troppe volte mi sono illuso dopo una buona sua prestazione per poi venire rigorosamente deluso la partita dopo in cui lanciava un paio di intercetti inspiegabili.

Probabilmente sarà stata solo un'eccezione, ma ci ha permesso di goderci per una sera il giocatore pazzesco che Spencer Rattler avrebbe potuto essere.


Passando invece a Tennessee questa sconfitta fa particolarmente male ed elimina ogni speranza di partecipare ai playoff.


La squadra sembrava essere scarica, e anche se l'attacco è riuscito comunque a segnare 38 punti, è stata la defensive unit, non riuscendo a fermare praticamente mai l'attacco avversario, il vero problema. 

Senza una difesa per lo meno buona, è stato dimostrato nel corso degli anni come sia praticamente impossibile vincere il National Championship, a meno che il tuo attacco sia uno dei più forti di sempre, come avvenuto ad LSU nel 2019.

Nel corso della stagione più volte è stato fatto il paragone tra quella squadra e Tennessee, ma le differenze sono parecchie. Innanzitutto Hooker, pur essendo un buon qb, non è ai livelli di Burrow. Inoltre l'ex scelta numero uno del draft aveva come ricevitori niente meno che Ja'Marr Chase e Justin Jefferson, due dei migliori wide receiver oggi in NFL. Tennesse ha Hyatt che è un buon ricevitore, pericoloso soprattutto downfield, tuttavia manca assolutamente ai Volunteers uno slot receiver anche solo vicino al livello di Jefferson. Sul lato difensivo anche LSU non era una super squadra, ma aveva comunque difference makers come K'Lavon Chaisson e Derek Stingley, entrambi scelti al primo giro al draft, che nella squadra attuale di Tennessee non ci sono.


Oltre alla sconfitta è arrivata anche la notizia dell'infortunio di Hooker, rottura del legamento crociato, che significa stagione finita per lui e probabilmente lo farà scendere di qualche posizione al Draft ad aprile.


Nonostante il sogno playoff sia sfumato, i tifosi dei Volunteers non possono che essere soddisfatti della stagione: questo era solo il primo anno di Heupel, ed è riuscito subito a portare una squadra con un record di 7-6 l'anno scorso ad un record di 9-2 quest'anno, con ancora due partite da giocare e quindi la possibilità di arrivare a 11 vittorie.

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