Nebraska vs Colorado Analisi

Nebraska Cornhuskers 14 vs Colorado Buffaloes 36

Seconda partita e seconda vittoria per Colorado, questa volta contro i rivali storici di Nebraska. 

C'era molto interesse per la sfida tra Sander e Rhule, entrambi al primo anno come head coach rispettivamente sulle panchine di Colorado e Nebraska, un'ottima occasione per vedere a che punto fosse il rebuilding.

I Buffaloes anche da questa partita non possono che uscirne molto soddisfatti avendo ottenuto la seconda vittoria stagionale, il che significa superare il numero di vittorie totali ottenute lo scorso anno.

Nel primo tempo l'attacco ha fatto molto più fatica rispetto alla settimana prima, merito soprattutto di un'eccellente difesa di Nebraska.

A differenza della scorsa settimana non c'era l'effetto sorpresa: tutti avevano visto giocare Colorado e anche il difensive coordinator dei Cornhuskers sapeva cosa aspettarsi e ha preparato al meglio la sua unit, che nei primi due quarti è stata praticamente perfetta.

Nel secondo tempo invece l'attacco di Colorado è riuscito a ritrovare quel ritmo che sembrava aver smarrito dopo la scorsa settimana e ha messo a referto ben 26 punti. 

Per quanto riguarda invece Nebraska abbiamo appena parlato della ottima prestazione difensiva, soprattutto nel primo tempo, e di questo Rhule non può che essere soddisfatto. Già nell'analisi della partita contro Minnesota avevo scritto come la difesa dei Cornhuskers avesse fatto un'ottima prova, in questo caso ha giocato ancora meglio e da qua deve ripartire Rhule.

L'attacco invece ha fatto nuovamente una grandissima fatica ed in particolare il quarterback, Sims, è stato disastroso.

Nel primo tempo quando la partita era molto equilibrata gli errori non forzati di Sims, due fumble e un intercetto, hanno permesso a Colorado di prendere fiducia e andare al riposo in vantaggio 10 a 0. 

La scelta di Rhule di tenere Sims come qb è discutibile, ad ogni lancio i tifosi dei Cornhuskers trattenevano il fiato nella paura di un possibile intercetto; sicuramente Sims ti da un vantaggio grazie al suo atletismo e le sue corse che gli altri qb a roster non ti danno, ma come precisione dei lanci e protezione della palla è molto distante da essere un qb titolare. Vedremo se nella prossima partita sarà lui o Haarberg a partire titolare.